Un urlo nel cuore della notte e ci si alza di scatto, con il cuore che batte all’impazzata. I bambini che si svegliano di notte sono una delle maggiori fonti di stanchezza e preoccupazione per i genitori. Prima di cercare soluzioni complesse, è fondamentale capire che questi risvegli notturni sono spesso normali e legati a cause ben precise. A volte la causa del sonno agitato è più semplice di quanto si pensi e può essere legata all’ambiente diretto del bambino. Assicurarsi che il letto del bambino sia un bozzolo sicuro e sano per il sonno è un primo passo fondamentale.
Individuare la causa giusta è il primo passo per ottenere un sonno completo. Ecco le 5 più comuni.

La soluzione Primoletto
Un comfort ineguagliabile per notti ininterrotte. Il nostro materasso evolutivo offre il supporto perfetto per la crescita del bambino e garantisce un sonno riposante.
Fame o sete
Nei neonati, questa è la causa più evidente. Il loro stomaco piccolo ha bisogno di rifornimenti frequenti. Ma anche nei bambini più grandi, una cena leggera o uno scatto di crescita possono causare attacchi di fame notturna.
- Soluzione: assicurarsi che l’ultimo pasto sia sufficientemente abbondante. Per i bambini, una “poppata da sogno” (una poppata o un biberon somministrati in uno stato di semi-sonno intorno alle 23) può fare miracoli.
Disagio fisico
È una causa spesso sottovalutata. Un pannolino bagnato, un’etichetta che dà prurito, una stanza troppo calda o troppo fredda… o una cattiva biancheria da letto. Un bambino che si muove in continuazione e si sveglia piangendo può semplicemente trovarsi in un letto sbagliato.
- Soluzione: controllare la temperatura della camera da letto (idealmente 19°C). Assicuratevi che il pigiama sia comodo. E soprattutto, informatevi sulla biancheria da letto. Un materasso di qualità che offra il giusto sostegno senza essere troppo duro è un investimento diretto nella qualità del sonno del bambino. Il bambino ci passa più della metà del suo tempo, quindi è il fattore di comfort più importante.
Spinte di sviluppo
Imparare a camminare, ansia da separazione, dentizione… Ogni fase importante dello sviluppo di un bambino è spesso accompagnata da una “regressione” del sonno. Il loro cervello è in subbuglio e fa fatica a spegnersi.
- Soluzione: pazienza e rassicurazione. In questi periodi il bambino ha bisogno di essere rassicurato. Coccole e parole gentili sono spesso la risposta migliore.
Un ambiente di riposo inadeguato
Una luce nel corridoio, il suono della televisione, una tenda che lascia entrare la luce del mattino… L’ambiente deve essere un santuario di calma e oscurità.
- Soluzione: investire in tende oscuranti. Usare il rumore bianco (un suono leggero e continuo) per mascherare i rumori della casa. Eliminare tutte le fonti di luce.
Cattive abitudini del sonno
Se il bambino sa addormentarsi solo quando viene cullato, in braccio o con il biberon, logicamente cercherà le stesse condizioni per riaddormentarsi durante i suoi micro-risvegli tra due cicli di sonno.
- Soluzione: aiutatelo gradualmente a imparare ad addormentarsi autonomamente nel suo letto, mettendolo a letto quando è ancora sveglio e rassicurandolo con la vostra presenza calmante.
Ogni bambino è unico. Osservate il vostro bambino, ascoltatelo attentamente e provate queste idee. Alla fine troverete la chiave che aprirà la porta a notti serene per tutta la famiglia.